La Radiofrequenza Medicale può essere uno strumento interessante per il trattamento estetico della pelle e i sistemi attualmente disponibili variano notevolmente.
Esistono sistemi a Radiofrequenza Medicale monopolari, bipolari e multipolari e il manipolo di somministrazione può essere a stampo, con movimento dinamico o continuo, con aghi frazionato e dispositivi senza contatto, nonché le ultime piattaforme minimamente invasive che utilizzano sonde sottocutanee.
I principali protagonisti del processo di invecchiamento cutaneo multifattoriale sono la perdita di volume, la lassità cutanea e le rughe.
Sappiano che negli ultimi decenni sono state sviluppate tecnologie innovative intelligenti per il ringiovanimento dei tessuti, come i laser; questi mirano ai cromofori attraverso la fototermolisi selettiva, tuttavia, alcune lunghezze d’onda laser possono rappresentare una sfida quando si trattano fototipi di pelle più scuri, con rischio di iperpigmentazione post-infiammatoria (PIH) come esito sfavorevole.
La radiofrequenza medicale estetica, può potenzialmente contemplare la PIH come possibile effetto collaterale, tuttavia l’impatto sulla melanina è minore perché questi dispositivi non dipendono dalla fototermolisi selettiva ma piuttosto dal riscaldamento non selettivo dei tessuti.
Pertanto, la Radiofrequenza Medicale può presentarsi come una scelta terapeutica sicura ed efficace per tutti i fototipi della pelle, ma in particolare per i fototipi piu scuri quali il V-VI.
La terapia con Radiofrequenza Medicale è controindicata nei pazienti con pacemaker e defibrillatori cardioverter impiantabili (ICD) a causa del potenziale rischio di interferenza del dispositivo. Pertanto, un’adeguata educazione e uno screening selettivo del paziente sono essenziali.
Spesso dopo una seduta di Radio frequenza si può osservare eritema ed edema che rappresentano reazioni a breve termine che di solito scompaiono dopo 30 minuti, ma possono persistere in alcuni casi fino a 24 ore dopo il trattamento.
Eventuali Complicanze
Complicanze rare sono dovute al surriscaldamento della pelle con vescicole, ustioni e formazioni di escare.
Esistono raccomandazioni generali per ridurre al minimo il rischio di eventi avversi durante il trattamento con RF: (1) Utilizzare punti di prova in aree meno visibili per determinare come reagirà la pelle dato che ogni persona ha una sensibilità cutanea differente, (2) Iniziare con impostazioni più basse, aumentando gradualmente l’energia fino a parametri ottimali/avanzati, (3) Utilizzare impostazioni più basse su piccole zone, prominenze ossee e aree ad alta curvatura, (4) Osservare sempre la reazione cutanea immediata, ed interrompere immediatamente se vi è una reazione
Presso il nostro studio disponiamo di radiofrequenza medicale avanzata di tipo monopolare, bipolare multipolare e apparecchiature che combinano la Radiofrequenza al Microneedling con un risultato eccezionale sulla lassità cutanea.