Via Valsesia, 12, 00141 Roma (RM)
06 8615 3901
Via Valsesia, 12, 00141 Roma (RM)
06 8615 3901
Il melanoma è uno dei tumori che negli ultimi decenni ha fatto registrare nel mondo uno dei piú alti tassi di crescita.
In Italia secondo la Società Italiana dei Tumori in Italia, vi sarebbe una incidenza annuale pari a 12.5 nuovi casi ogni 100.000 abitanti tra i maschi e 13.1 ogni 100.000 fra le donne ( 2015, Piscitelli P et al.).
Il rischio di sviluppare melanoma è maggiore nei soggetti di pelle chiara (20 volte maggiore rispetto ai fototipi scuri) e aumenta con l’ avanzare dell’ età, ma il melanoma resta uno dei tumori piú comuni del giovane adulto (tra i 20 e i 39 anni) specie nelle donne.
In ogni caso in cui si individui un rischi di sviluppare il melanoma è indispensabile controllare la pelle e la comparsa di nuovi nei.
Il melanoma insorge nell’ 80% dei casi come nuovo neo che prima non c’era e che cresce rapidamente, e nel 20% dei casi come neo presistente modificatosi.
L’ Epiluminescenza o dermoscopia é l’esame strumentale di cui si avvale il dermatologo per individuare nel neo pattern e strutture che non sono visibili ad occhio nudo e che permettono di effettuare una diagnosi precoce di neo atipico o melanoma.
L’ Epiluminescenza può essere manuale o digitale.
L’Epiluminescenza digitale si avvale invece di un dermatoscopio collegato ad un computer o ad una macchina fotografica, anch’essa collegata ad un computer direttamente o via WiFi. L’ Epiluminescenza consente un’ analisi del neo in diretta sul grande schermo, evidenziando pattern e strutture dei nei in pochi secondi.
Le immagini vengono salvate e localizzate su una mappa corporea umana (figura) o sull’ immagine Total Body del paziente, precedentemente catturata e salvata.
Le immagini dei nei sono utili sia per una diagnosi veloce ed accurata di neo Atipico che di melanoma effettuata al momento, sia per monitorare i nei per eventuali cambiamenti futuri.
L’ Epiluminescenza aumenta l’ abilità del clinico nella diagnosi di melanoma ma m sono necessari conoscenza ed esperienza ottenuti con adeguato e costante training in dermoscopia. Il limite maggiore della dermoscopia è che rappresenta una microscopia di superficie e non fornisce una immagine tridimensionale del neo a 360° come invece accade per la microscopia confocale o l’ Oct (optical coherence tomography).
L’ Epiluminescenza digitale si può avvalere anche di software di analisi dell’ immagine che attraverso alcuni algoritmi possono essere di aiuto nel formulare una diagnosi corretta specie nei casi dubbi.
L’Epiluminescenza manuale si avvale dell’ uso del dermatoscopio, una lente d’ ingrandimento oculare 10x che all’ occhio esperto permette di individuare strutture invisibili al solo esame clinico.
Presso lo studio della Dr.ssa Anna Zampetti è disponibile sia l’Epiluminescenza manuale con dermatoscopi di ultima generazione, sia l’Epiluminescenza digitale con apparecchiatura Dermaview su doppio schermo e refertazione immediata.