Come già detto detto, l’acne è una patologia multifattoriale.
E interessante notare che nelle culture occidentali l’acne colpisce il 95% degli adolescenti e persiste nell’età media nel 12% delle donne nel 3% degli uomini.
In due popolazioni non occidentali che sono rispettivamente gli abitanti dell’isola Kitavan in Nuova Guinea e gli Aché del Paraguay non si osservano soggetti affetti da acne. Queste due popolazioni hanno in comune un’alimentazione a base di frutta fresca, pesce, tuberi e completamente priva di cereali e zuccheri raffinati.
Questo suggerirebbe che alti indici glicemici e a un alto livello di carboidrati, quelli che sostanzialmente aumentano enormemente il livello di glucosio nel sangue, potrebbero fungere da trigger di una serie di cambiamenti ormonali che causano l’acne.
Gli alti livelli di glucosio potrebbero anche essere alla base della frequente associazione tra acne e sindrome dell’ovaio policistico che ad oggi viene considerata a tutti gli effetti una patologia metabolica indotta dagli alti livelli glicemici e di resistenza all’ insulina.