Rischi di una escissione di un tumore cutaneo

Le complicanze associate all’asportazione chirurgica sono:

– cicatrice

– sanguinamento o rigonfiamento sulla zona operata

– lividi specie al volto

– dolore 

– infezione 

– lesione di strutture nervose 

– riapertura della zona operata 

Benefici dell’escissione chirurgica per un tumore della pelle

L’escissione chirurgica di una lesione tumorale della pelle ha tassi di guarigione paragonabili e/o superiori ad altri trattamenti per i tumori della pelle. La procedura richiede meno tempo rispetto ad altri trattamenti.

Cosa aspettarsi durante un’escissione chirurgica per il cancro della pelle?

Durante un’escissione chirurgica per tumori della pelle a basso rischio, l’area interessata viene anestetizzata con un anestetico locale. Il medico quindi asporterà il tumore con un margine di pelle sana circostante. La pelle rimanente verrà ricucita. La maggior parte dei pazienti avrà una cicatrice delle dimensioni dell’incisione dopo l’intervento.

La maggior parte delle escissioni chirurgiche di tumori cutanei a basso rischio può essere eseguita in uno studio medico. I tumori più complessi, molto vasti o quando sussistono condizioni cliniche del paziente non idonee a svolgere l’asportazione in regime ambulatoriale, devono essere trattati in ospedale. 

Alcuni pazienti potranno tornare a casa il giorno dell’intervento, mentre altri potrebbero dover restare per la notte. Il medico determinerà l’opzione più sicura per te in base al tipo e allo stadio tumore della pelle e alla tua salute generale.

Coloro ai quali viene eseguita l’asportazione tumore cutaneo in studio medico Panderma della dr.ssa Anna Zampetti ricevono sempre indicazioni scritte precise su come medicare la ferita chirurgica, su eventuale terapia antibiotica, su come comportarsi dopo l’intervento e sulla tempistica di rimozione dei punti chirurgici. 

L’asportazione chirurgica tempestiva di un neo che si è modificato può di fatto salvare la vita.